Azienda agricola Di Cato

Giovanni Daglio
11/06/2021
Giorgio Mercandelli
17/06/2021

Azienda agricola Di Cato

L’Abruzzo è un luogo affascinante per una degustazione. Io sono di parte perché ho sempre avuto un amore segreto per questa terra, ma credetemi che è davvero un luogo fantastico per quanto riguarda il vino.

Decido di andare a degustare in Abruzzo con Valerio, il mio chef di fiducia che mi accompagna nel mio lavoro. Infatti è durante una serata insieme che decidiamo di andare in Abruzzo dopo che lui mi ha chiesto di portarlo a visitare qualche cantina nascosta.

© Azienda agricola Di Cato

Scelgo di visitare la cantina di Vittorito (Azienda agricola Di Cato) che si trova nel piccolissimo borgo di Vittorito, in provincia dell’Aquila. Precisamente il borgo si trova nella parte nord della valle Peligna, alle pendici della Majella, protetto dalle montagne del Morrone a circa 400 metri sul livello del mare. Proprietaria di questa cantina è Mariapaola che si occupa di due ettari di vigne nella patria del Montepulciano d’Abruzzo. 

La sua famiglia lavora a contatto con la terra dai primi decenni del ‘900 e lei ha ereditato la profonda passione. Come spesso capita ha provato a prendere altre strade, come gli studi in Scienze Politiche, ma il richiamo della terra è sempre stato più forte. Così nel 2005 abbandona l’università e decide di rilevare la vigna che fino a quel momento era stata solo un hobby per suo padre. Insieme la coltivano nonostante ogni tanto ci siano motivi di discussione. Mariapaola punta alla modernità tenendo però uno sguardo fisso sul passato per strumenti, tecniche e insegnamenti. Suo padre, invece, ha una visione più tradizionale.

Prima di fare un giro per le vie del paese, Mariapaola ci mostra il prefabbricato costruito subito dopo il terremoto del 2009 e utilizzato fino alla vendemmia dell’anno scorso come luogo di vinificazione. Da quest’anno, invece, è pronta la nuova piccola cantina che piano piano si sta riempiendo con le varie attrezzature per la vinificazione. Inoltre si sta già lavorando, per ora ancora sulla carta, alla stanza che si trasformerà in saletta degustazione.

© Azienda agricola Di Cato

In macchina ci spostiamo a visitare le vigne che si trovano fuori paese e intanto Mariapaola ci racconta del suo amore per questa terra. È quasi il tramonto. I riflessi che regala la luce del sole ai filari rendono incantata la presenza delle montagne e i campi si mostrano in tutta la loro meraviglia. 

È quasi ora di cena e si avvicina l’ora della degustazione. Ci dirigiamo verso il ristorante “Il Torchio”, a Pettorano sul Gizio, che è gestito da Milena una cara amica di Mariapaola. Mentre iniziamo a prepararci alla degustazione Mariapaola inizia a raccontarceli partendo dalle etichette che lei stessa disegna.

La prima bottiglia è un Eughenos Raggio di Sole, Malvasia IGP delle Terre Aquilane 2019, la seconda è un Eughenos Raggio di Luna IGP 2019 e ultima è L’Animerranti Rosso Terre Aquilane IGP 2019. Tutti vini unici nel loro genere di cui vengono prodotte poche bottiglie. Rimaniamo da soli con Milena al ristorante che rende ancora più piacevole l’esperienza gastronomica: mentre mangiamo ci racconta qualche aneddoto popolare sui suoi piatti.

Il giorno seguente salutiamo e ringraziamo Mariapaola. Subito ci mettiamo in strada per il ritorno con il ricordo di una bella serata conclusa sotto il cielo stellato con la luna che illumina tutte le montagne circostanti.

La cantina di Vittorito è una delle otto attività vinicole presentate nel mio nuovo libro “Viti parallele” uscito il 10 giugno per Blonk editore. Nel romanzo potrete trovare l’esperienza completa e qualche impressione a caldo sui vini degustati.